Siamo i genitori di una bambina di sette anni di Roma. Abbiamo fatto il sostegno psicologico alla genitorialità: il parent training.
A fine ottobre del 2019 ci siamo rivolti alla dottoressa Gargiulo perché nostra figlia non riusciva ad entrare in classe già a partire dalla seconda settimana di scuola a settembre. Tutte le mattine erano un inferno. Francesca piangeva, diceva che le maestre erano cattive, poi quando riuscivamo a portarla a scuola, al ritorno invece ci diceva che era stata bene aveva chiacchierato coi compagni ed era stata con delle maestre simpatiche. Eravamo veramente confusi su quello che stava succedendo e sul da farsi. Con il passare dei giorni la situazione diventava sempre più difficile finché uno di noi non è dovuto rimanere a casa perché lei si rifiutava proprio di uscire dalla porta dopo la quarta settimana, non si riusciva neanche più ad andare a letto tranquilli perché nostra figlia già dalla sera prima iniziava a farci promettere che la mattina dopo non sarebbe andata a scuola. Se non lo facevamo non si addormentava.
Quando abbiamo telefonato temevamo che la dottoressa dovesse sottoporre Francesca ad una valutazione, magari dei test o qualcosa di simile e da una parte speravamo in questo, dall’altra ci dava pensiero l’idea.
Ma invece le cose sono andate tutte in un altro modo.
Nel primo colloquio di noi genitori con la dottoressa abbiamo spiegato bene quello che stava succedendo, poi ci ha chiesto della relazione con la bambina, della storia familiare, degli eventi recentemente accaduti oltre che naturalmente di Francesca. La dottoressa ha voluto approfondire e comprendere con noi molti aspetti che non avevamo considerato prima. E dopo averci spiegato che cos’è l’ansia da separazione, ci ha proposto il parent training.
Noi non avevamo mai sentito parlare del parent training.
Si tratta di aiutare i genitori quando alcuni disagi dei bambini sono collegati ad aspetti del rapporto, si impara a capire come ci si può comportare quando il bambino è in difficoltà, come aiutarlo tutti i giorni per andare sempre meglio.
Abbiamo iniziato ad avere più coscienza del nostro atteggiamento e di come può influire sulla bambina. È stato molto utile perché adesso che non abbiamo più bisogno della dottoressa Gargiulo, abbiamo imparato ad affrontare alcuni momenti difficili e a sostenere Francesca.
Nelle prime settimane di parent training la dottoressa ha aiutato noi e ogni volta vedevamo che le cose miglioravano molto. Poi dopo un mese abbiamo fatto un incontro con le maestre insieme alla dottoressa che ha aiutato anche loro. Ci siamo accordati tutti insieme su come comportarci.
Un mese dopo, cioè prima delle vacanze di Natale nostra figlia andava a scuola tutti i giorni. La dottoressa ha voluto rincontrarci per maggiore sicurezza, anche due settimane dopo la fine delle vacanze per aiutarci nel caso, il periodo di sospensione della scuola, avesse portato qualche differenza. Tutto sommato è andato bene.
Siamo stupiti perché i pediatri, gli altri medici e quelli che si occupano di bambini non diffondono l’esistenza del parent training cioè del sostegno psicologico alla genitorialità che noi abbiamo fatto.
All’inizio pensavamo che Francesca avesse qualche grave disturbo , ma non è stato così. E abbiamo capito che un aiuto di questo tipo può servire a molti genitori.. rivolgersi ad uno psicologo competente di queste cose non è un dramma, ed utile per risolvere alcune piccole o grandi difficoltà che possono avvenire nella vita di tante famiglie.
Ringraziamo la dottoressa Gargiulo per averci aiutati con il parent training. Con la sua competenza e professionalità e il suo carattere schietto, aperto ma comprensivo, ci ha fatto diventare genitori migliori.
Anna e Corrado